Amgen per il World Cancer Day 2022|NW


Aumentare la consapevolezza su una delle patologie più temute, oltre a incoraggiarne la prevenzione, l’individuazione e il trattamento. È con questi obiettivi che si celebra oggi, 4 febbraio, la Giornata Mondiale del Cancro (World Cancer Day), istituita nel 2000 in occasione del Vertice mondiale contro il cancro per il nuovo millennio. Un’iniziativa promossa dalla UICC (Union for International Cancer Control) e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Il tema di quest’anno è quello di «colmare il divario», Close the Care Gap. Un impegno che anche Amgen assolve, contribuendo a garantire ai pazienti una migliore qualità e una maggiore aspettativa di vita, favorendo un accesso alle cure equo e omogeneo su tutto il territorio nazionale, e una diagnostica innovativa ed efficace. In particolare nel caso del tumore al polmone, che rimane la prima causa di morte per cancro al mondo e che solo in Italia registra ogni anno circa 40.000 nuovi casi rappresentando la seconda e la terza più frequente neoplasia, rispettivamente per uomini e donne.

In quest’area Amgen ha sviluppato la prima terapia mirata per la mutazione KRAS G12C la più frequente nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato, il più diffuso tra i tumori al polmone. La mutazione KRAS G12C è infatti presente in un paziente su otto tra quelli affetti da NSCLC.

Identificare la mutazione specifica di un tumore come quello al polmone, grazie agli innovativi test molecolari, permette in quattro casi su dieci di accedere a terapie mirate in grado di migliorare la qualità di vita e la sopravvivenza dei pazienti.

Proprio per sensibilizzare i pazienti sull’importanza di scoprire la “carta d’identità” del tumore al polmone Amgen ha sponsorizzato un talk a Il Tempo della Salute, l’evento del Corriere della Sera dedicato alla medicina e al benessere. L’evento, intitolato “Prendere la mira contro il tumore al polmone” ha visto la partecipazione di Federica Cappelletti, moglie del campione del mondo Paolo Rossi, che ha raccontato l’unicità del percorso che ognuno intraprende come paziente, ma soprattutto come famiglia, e la Prof.ssa Silvia Novello, Presidente dell’Associazione WALCE - Women Against Lung Cancer in Europe, che ha illustrato l’importanza di una diagnostica innovativa e completa, presentando le novità in campo terapeutico e soffermandosi sull’innovativa terapia specifica per la mutazione KRAS G12C.

Per rivedere l’incontro, clicca qui.

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