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Il giro del mondo al servizio dei pazienti con mieloma multiplo


Dalle cure domiciliari al servizio di trasporto in ospedale, fino al sostegno psicologico: ecco in sintesi il programma “Ridisegnare insieme il percorso terapeutico dei pazienti con mieloma multiplo”, realizzato da AIL (Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma ONLUS) insieme ad Amgen, con l’obiettivo di sostenere il paziente, offrendo aiuti concreti e gratuiti che possano favorire una migliore qualità di vita e una maggiore aderenza terapeutica. A causa delle complicanze vissute dai pazienti affetti dal mieloma multiplo, spesso infatti non è semplice accedere alle cure fornite in ospedale. Il progetto ha coinvolto fino a ora 9 città italiane, da Milano a Palermo: sono stati più di 65.000 i chilometri percorsi finora per accompagnare i pazienti dal loro domicilio all’ospedale, una distanza di molto superiore al giro del mondo, con quasi 2.200 ore dedicate in circa 2.300 prestazioni. L’iniziativa non riguarda però solo il trasporto, ma raggiunge infatti direttamente le abitazioni dei pazienti attraverso il servizio di cure domiciliari: in questo caso, i pazienti con mieloma multiplo ricevono le terapie direttamente a casa propria, ottenendo evidenti benefici nel quotidiano. Parte integrante del programma, come di ogni efficace percorso terapeutico, riguarda poi la relazione umana. Il progetto prende infatti in carico la persona nella sua globalità, grazie anche al supporto psicologico e sociale offerto costantemente dai volontari AIL che affiancano i pazienti e i caregiver in tutte le fasi della cura, oltre a confermare nuovamente l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato a beneficio del singolo e della sostenibilità del sistema salute.

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